Torna la tensione in Irlanda: 56 agenti feriti a Belfast
Belfast e’ tornata terreno di scontro tra protestanti e cattolici. E’ di 58 feriti -56 poliziotti e due civili- il bilancio degli scontri avvenuti nella capitale dell’Irlanda del Nord, dove nonostante il trattato di pace del 1998 la tensione tra le due comunità resta alta. “Si e’ trattato di un assalto vergognoso agli agenti”, ha detto Theresa Villiers, ministro britannico per l’Irlanda del Nord. Gli scontri sono esplosi quando un certo numero di protestanti ha cercato di fermare una marcia cattolica sulla Royal Avenue, una delle arterie più importanti di Belfast: gli agenti sono intervenuti, e su questi ultimi e’ stata scaricata una gragnola di bottiglie e petardi. Poi la rabbia si e’ scatenata su auto e negozi nell’area. La marcia era stata organizzata per ricordare quel giorno del 1971 quando i soldati britannici fecero il loro ingresso nei quartieri cattolici e rastrellarono 340 persone, poi trasferite in carcere con l’obiettivo di fermare il consolidamento dell’Ira.
Nel conflitto settario cominciato nell’ultima parte degli anni Sessanta hanno perso la vita in tutto 3.600 persone, delle quali circa 1.000 erano militari o poliziotti britannici.
[fonte agi.it]