AltaRomAltaModa, tra creatività ed effetti speciali
Roma – Quali saranno le tendenze per l’anno 2014-2015? Quali nuovi materiali entreranno nelle boutique? Sarà l’anno della donna a clessidra o prevarrà ancora la figura longilinea? E come vestirà l’uomo italiano? Lo scopriremo all’evento più atteso dell’anno: AltaRomAltaModa.
Giunto alla XXV edizione, l’evento terrà occupati i nostri stilisti dal 12 al 16 luglio prevalentemente presso la storica sede del Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia, ma saranno messe a disposizione anche altre strutture della capitale e non solo, così come pubblicato sul calendario consultabile online, e come sempre mostre e progetti speciali faranno da cornice alle sfilate.
Ad aprire le danze la storica Maison Sarli e a seguire Luigi Borbone, Antonella Rossi, Sabrina Persecchio e Giada Curti, che porterà in passerella la collezione Shukran di ispirazione orientale. Non potevano mancare due dinosauri della Haute Couture capitolina, come Curiel Cuture e Renato Balestra, di contro faranno il loro primo ingresso in passerella Rani Zakhem e Peter Langner.
Domenica si darà spazio alla creatività dell’Accademia Nazionale dei Sartori, a Fabio Quaranta e sarà possibile accedere nella maison di Antonio Grimaldi a Palazzo Besso, presso Largo Argentina. Qui lo stilista presenterà Capsule Collection, una collezione dedicata all’arte che trae ispirazione dai marmi della scalinata del suo palazzo, distinguendosi per la ricchezza delle lavorazioni e una sofisticata mescolanza di toni sfumati dal blu polvere, al verde malachite e all’avorio. Passerella che verrà replicata il 15 di luglio nella boutique di Via della Vite dove sarà protagonista il bianco degli abiti e dei delicati ricami.
Grande attesa è prevista per l’ingresso di AltaRomAltaModa al Palazzo di Vetro, nel Quartiere Generale delle Nazioni Unite a New York, che porterà in passerella la sfilata di Jamal Taslaq, trasmessa sul sito dal 16 luglio. Un’occasione unica che esalta la ricercatezza e il riconoscimento mondiale del Made in Italy.
Si rafforza anche quest’anno la collaborazione tra AltaRoma e Bulgari nel sostenere la causa di Save the Children; con la testimonianza di Francesco Clemente, verrà presentato al pubblico il volume Forma/Luce accompagnato da una mostra fotografica, scatti del fotografo Max Cardelli dedicati a Isabella Ferrari a cui si alterneranno le poesie, tutte al femminile, di Aldo Nove.
Giunto alla sua decima edizione, sarà la volta di Who Is On Next?, progetto di scouting di AltaRoma in collaborazione con Vogue Italia rivolto alla ricerca e alla promozione di giovani creativi del panorama nazionale ed internazionale e che festeggerà con una mostra-raccontola creatività dei talenti che negli anni si sono alternati sulle passerelle di AltaRoma. Poiché le strade per il successo non sono mai abbastanza, AltaRoma, in collaborazione con Vogue Talents, inaugura il nuovo evento A View On Talents, dove saranno selezionati i nuovi astri nascenti del design italiano dalla Senior Editor di Vogue Italia e Vogue Talents, Sara Maino.
Rafforzando l’impegno di AltaRomAltaModa nel promuovere le nuove generazioni di stilisti, anche questo anno faranno il loro ingresso in passerella le creazioni degli allievi delle più rinomate scuole di sartoria d’Italia: l’Accademia Costume & Moda, lo IED Roma, l’Accademia Altieri, la Scuola di Moda Ida Ferri, l’Accademia Koefia, Creazioni di Moda Maria Maiani, l’Accademia Italiana, l’Accademia Nazionale dei Sartori, l’Accademia di Belle Arti di Roma.
Gli eventi si trasferiranno nella dimora liberty del Rome Marriott Grand Hotel Flora per la sesta edizione del Room Service, un progetto ideato e curato da Simonetta Gianfelici per AltaRoma che prevede la presentazione delle nuove tendenze del 2015 da parte dei principali atelier, di cui sette sono romani: Alberto Zambelli, De Couture, Domiaso, F2A, Federica Berardelli, Flamina Barosini Jewellery, IJO, L.Rousseau, Le Madamadorè, Poshead, Retropose, Voodoo Jewels. Sarà creato anche uno speciale spazio per la creatività di tre marchi ghanesi: Anita Quansah London, Christie Brown e Mo Saïque.
Nel rispetto della tradizione italiana, AltaRoma sarà occasione per presentare le nuove creazioni delle migliori maglierie con la mostra-evento Maglificio Flora/Fauna presso le Scuderie di Palazzo Ruspoli. A percorrere le tappe della tradizione della sartoria italiana ci penserà la mostra curata da Valentina Moncada, Made in Italy. Una Visione Modernista. Johnny Moncada, Gastone Novelli, Achille Perilli, ospitata presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. Verrà messo in risalto il dialogo tra moda, arte, fotografia e design negli anni della Dolce Vita (dal 1956 al 1965), ponendo l’accento su l’unicità di tale incontro con la realizzazione dei cataloghi delle collezioni di Luisa Spagnoli, e la straordinaria magia creatasi tra artisti, fotografi e designer, considerati pionieri per quell’epoca. Ciò che spiccherà da questa mostra sarà la collaborazione tra Luisa Spagnoli, la nipote della capostipite della maison nonché responsabile della direzione artistica in quegli anni, il fotografo Johnny Moncada e gli artisti Gastone Novelli e Achille Perilli.
A celebrare il nero ci penserà l’evento Black Celebration, presso la Galleria Montoro, ideato e curato da Nunzia Garofalo, che rappresenta il risultato del connubio tra moda, arte, design e musica. Qui verranno presentati abiti, accessori e gioielli unici, di impari eleganza, figli della creatività Made in Italy.
Si riconferma in una veste rinnovata l’omaggio al guru della moda italiana Renato Balestra, Be Blue Be Balestra in collaborazione con l’Accademia di Costume e Moda di Roma, il cui scopo è quello di far incontrare l’arte della couture della Capitale con le nuove generazioni di creativi che per l’occasione hanno realizzato delle collezioni accomunate dalla nuance blu brillante che da sempre caratterizza la casa di moda di Renato Balestra. L’evento si chiuderà con Off Fashion in Rome, la sfilata collettiva degli stilisti polacchi Katarzyna Jaworska, Halina Mrożek, Michał Mrzygłód, Łukasz Stachowicz, Aneta Zielińska, Rafał Zieliński, presentata presso i Giardini dell’Ambasciata della Polonia. Percorreranno la passerella circa 10 – 12 capi per stilista, ognuno con il proprio stile e tratto distintivo, alternando moda donna e moda uomo, si spazierà dai toni classici del bon ton, ad una simmetria di forme e varietà del colore, per giungere ai tagli asimmetrici propri di una contemporaneità rivolta al futuro.
AltaRomAltaModa è stato consacrato a vetrina della moda italiana e tutta la serie di eventi, mostre e trasmissioni televisive dedicate rappresenta un utile piattaforma di confronto e di lancio per le nuove leve della sartoria made in Italy. Largo ai giovani allora.
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