Smartphone sull’aereo anche in EU

L’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea (EASA) ha abbattuto l’ultima frontiera in materia di comunicazioni mobili: grazie ad una disposizione approvata nei giorni scorsi sarà possibile utilizzare il proprio device mobile (smartphone o tablet) per telefonare e navigare su internet in tutte le fasi del volo.

Per consentire ai passeggeri di rimanere costantemente connessi, i velivoli dovranno avere delle specifiche apparecchiature in grado di gestire il flusso dei dati in entrata e in uscita. Così facendo non sarà più necessario attivare la “modalità volo”, ma ci si potrà connettere volendo anche alla rete Wifi “gate-to-gate” qualora disponibile nell’area di percorrenza.

Secondo quanto si apprende dal comunicato diffuso dall’EASA, la lista di apparecchi elettronici utilizzabili comprende “smartphone, tablet, computer portatili, lettori di e-book e lettori di file mp3”.

Oltre che provvedere all’upgrade tecnologico, le compagnie aree dovranno inoltre farsi carico di tutti gli aspetti legati alla sicurezza dei passeggeri a bordo. Gli aerei dovranno dunque essere sottoposti a uno scrupoloso processo di valutazione da parte delle autorità nazionali (per l’Italia l’ENAC), volto a verificare eventuali interferenze con le strumentazioni di bordo. Saranno poi i vettori a capire come e in quali modalità mettere in pratica le disposizioni EASA (il consiglio è sempre quello d’informarsi preventivamente).

Le principali barriere che potrebbero disturbare la qualità del segnale sono la velocità del mezzo (oltre 700 km/h), l’altezza di percorrenza (tra i 6 e i 10mila metri di altezza) e il numero di persone a bordo. Per risolvere almeno parzialmente queste criticità, si potrebbero occupare celle contigue così da garantire la copertura lungo l’intera tratta.

Nell’attesa che avvenga l’adeguamento, i consumatori che non vogliono separarsi dal loro smartphone dovranno continuare a selezionare la “modalità volo” (introdotta dall’EASA nel dicembre del 2013) – ad eccezione delle fasi di decollo e atterraggio durante le quali i dispositivi elettronici sono considerati off-limits.

L’altra faccia della medaglia è che l’ammodernamento della flotta aerea potrebbe tradursi in un possibile aumento del costo dei biglietti a carico dei consumatori, oltre a mettere a dura prova la convivenza con vicini di poltrona molesti.