Apple, da Cupertino la sfida alle TELCO
Apple SIM è la nuova innovazione di Cupertino, presentata la settimana scorsa contestualmente ai nuovi iPad Air 2 e Mini 3 nell’ambito dell’Apple Special Event. La novità si muove nell’ottica di una maggiore semplificazione per gli utenti mobili, che ora potranno settare il loro operatore e/o cambiare il piano di traffico dati comodamente da tablet, in pochi e semplici passaggi.
Come illustrato da Tim Cook e colleghi, i nuovi iPad saranno dotati di default di una Apple SIM. Quest’ultima potrà essere configurata direttamente dalle Impostazioni del device mobile in utilizzo, senza la necessità di doversi recare in un punto vendita dell’operatore o di contattare il servizio clienti predisposto per questo genere di finalità. Gli screenshots circolati a valle dell’evento mostrano come con un semplice click sul menù l’utente possa selezionare la compagnia telefonica di fiducia e il piano dati più rispondente alle sue necessità.
La novità di Apple avrà anche l’effetto di portare più dinamicità sul mercato mobile, agevolando non solo la procedura di attivazione della SIM, ma anche il passaggio di operatore (e quindi la volatilità dei consumatori). Questa feature potrà inoltre rivelarsi particolarmente utile per risparmiare sui costi di roaming quando per esempio ci si trova all’estero per viaggi di lavoro o di piacere. Tramite la SIM di Apple sarà infatti possibile selezionare l’operatore locale e beneficiare delle tariffe pensate per i residenti.
Come già accaduto in passato e più recentemente il suo sistema di pagamenti, Apple sta dunque dettando nuove regole, destinate a impattare sugli equilibri dell’industria di settore, a cominciare proprio dal progressivo abbandono delle tradizionali schede SIM (peraltro già profetizzato in tempi non sospetti da Steve Jobs).
Al momento il sistema Apple SIM è in funzione solamente negli USA e in Inghilterra, ma dovrebbe presto sbarcare anche in Italia, dove si vociferano possibili accordi di partnership con le TELCO locali. E c’è già chi colloca il possibile lancio nel 2015. Non resta che attendere le prossime indiscrezioni: chi vivrà, vedrà.
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